La pioppicoltura ha assunto un ruolo importante come fonte di materia prima strategica per i fabbisogni dell’industria del legno, della carta e dell’energia rinnovabile.
Le Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto Emilia- Romagna e Friuli Venezia Giulia, firmatarie di un Accordo interregionale, insieme ad altri attori istituzionali ed economici, hanno concordato sulla necessità di sostenere ed incentivare la filiera della pioppicoltura sostenibile per aumentare le positive ricadute economiche, produttive e ambientali sul territorio.
Le azioni da perseguire riguardano, in particolare: l’incremento delle superfici destinate alla pioppicoltura, promuovendone l’utilizzo del legname, il sostegno all’innovazione e alla ricerca, al fine di ridurre l’importazione di materie prime legnose.
La pioppicoltura ha inoltre una importante e positiva ricaduta sull’ambiente riducendo le emissioni e aumentando l’assorbimento di gas a effetto serra (CO2).
Il convegno analizza le sfide del prossimo futuro che riguardano gli aspetti ambientali, paesaggistici e produttivi della pioppicoltura traguardando la nuova programmazione 2021-2028, l’incremento della produzione legnosa di pioppo, la tracciabilità e la sostenibilità ambientale, nonché le sinergie attuabili tra i produttori di materia prima e le aziende di trasformazione.