La necessità di un ’"approccio flessibile" alla gestione del rischio nelle manifestazioni pubbliche è un tema che occorre affrontare senza estremismi, ma nemmeno con superficialità.
Le tragedie di Corinaldo e del Carnevale di Bologna ricordano quanto sono inevitabili le conseguenze in presenza di deficit organizzativi: irreparabili tragedie familiari da un lato e ricadute penali e processuali per gli indagati responsabili dell’errata valutazione del rischio dall’altro.
Parametrare le misure cautelari rispetto alle vulnerabilità rilevate non è un esercizio impossibile: due Pro Loco friulane intervengono per presentare le loro buone pratiche nell’organizzazione di una “piccola” e di una “media” manifestazione dove la sicurezza degli organizzatori, dei volontari e dei partecipanti è messa al centro dell’attività svolta per minimizzare il rischio.
Tale risultato si raggiunge quando l’organizzatore supera la “cultura dell’adempimento” ed abbraccia la “cultura del risultato”, crescendo nella consapevolezza edizione dopo edizione, in un positivo e fertile rapporto di collaborazione con le istituzioni e con i fornitori di servizi.
L'OAPPC - Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Udine riconosce 3 CFP ai partecipanti.
L'acceso in sala è consentito fino al raggiungimento dei posti disponibili.
Direzione centrale funzione pubblica e semplificazione
Tel. 0432 555570/78