Direzione centrale difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile
Risorse idriche sotterranee del Friuli Venezia Giulia: sostenibilità dell’attuale utilizzo
Udine, 01 Marzo 2011
Il Convegno “Risorse idriche sotterranee del Friuli Venezia Giulia: sostenibilità dell’attuale utilizzo” ha visto una eloquente partecipazione di pubblico.
In questa occasione è stato presentato lo studio degli acquiferi sotterranei e delle risorse idriche presenti nella Pianura Friulana, avviato nel 2007 e realizzato grazie alla collaborazione tra il Servizio idraulica della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna, i Dipartimenti di Geoscienze (DiGEO) e di Ingegneria Civile e Ambientale (DICA) dell’Università degli Studi di Trieste e l’OSMER - Arpa.
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha da sempre riposto notevole attenzione alla valorizzazione e alla protezione delle risorse idriche sotterranee presenti nel territorio di competenza. Esse costituiscono una rilevante ricchezza naturale in termini di quantità , qualità e semplicità di approvvigionamento che deve essere salvaguardata.
Il programma di ricerca è stato articolato con lo scopo di elaborare un piano di conoscenza, di conservazione e di sostenibilità dell’utilizzo della risorsa acqua. La necessità di un approfondimento in tal senso nasce dall’osservazione di numerosi segnali di attenzione quali la perdita di pressione degli acquiferi nei sistemi confinati e l’abbassamento dei livelli idrici in quelli freatici, conseguenti all’incremento della pressione antropica e delle richieste idriche tese a soddisfare le sempre crescenti necessità industriali, idroelettriche, irrigue, ittiogeniche e potabili.
Lo scopo di questo lavoro è quello di fornire un quadro scientifico di riferimento a supporto di tutte le attività che intervengono in una corretta gestione del territorio, nonché per una sensibilizzazione per la conservazione e la sostenibilità dei futuri utilizzi della risorsa idrica.
Ricordiamoci che “L’acqua è un patrimonio che va protetto, difeso e trattato come tale” (WFD 2000/60/CE) . A tal proposito sono state elaborate le Linee Guida per la programmazione degli utilizzi della risorsa acqua che costituiscono uno strumento a disposizione dell’Amministrazione Regionale per la valutazione della sostenibilità dell’uso attuale delle acque sotterranee e per la programmazione del loro utilizzo futuro.
I risultati della ricerca sono stati sintetizzati nel volume “Risorse idriche sotterranee del Friuli Venezia Giulia: sostenibilità dell’attuale utilizzo” che in occasione della giornata di approfondimento è stato consegnato ai partecipanti e che è possibile scaricare da questa pagina, assieme agli atti del convegno.
In questa occasione è stato presentato lo studio degli acquiferi sotterranei e delle risorse idriche presenti nella Pianura Friulana, avviato nel 2007 e realizzato grazie alla collaborazione tra il Servizio idraulica della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna, i Dipartimenti di Geoscienze (DiGEO) e di Ingegneria Civile e Ambientale (DICA) dell’Università degli Studi di Trieste e l’OSMER - Arpa.
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha da sempre riposto notevole attenzione alla valorizzazione e alla protezione delle risorse idriche sotterranee presenti nel territorio di competenza. Esse costituiscono una rilevante ricchezza naturale in termini di quantità , qualità e semplicità di approvvigionamento che deve essere salvaguardata.
Il programma di ricerca è stato articolato con lo scopo di elaborare un piano di conoscenza, di conservazione e di sostenibilità dell’utilizzo della risorsa acqua. La necessità di un approfondimento in tal senso nasce dall’osservazione di numerosi segnali di attenzione quali la perdita di pressione degli acquiferi nei sistemi confinati e l’abbassamento dei livelli idrici in quelli freatici, conseguenti all’incremento della pressione antropica e delle richieste idriche tese a soddisfare le sempre crescenti necessità industriali, idroelettriche, irrigue, ittiogeniche e potabili.
Lo scopo di questo lavoro è quello di fornire un quadro scientifico di riferimento a supporto di tutte le attività che intervengono in una corretta gestione del territorio, nonché per una sensibilizzazione per la conservazione e la sostenibilità dei futuri utilizzi della risorsa idrica.
Ricordiamoci che “L’acqua è un patrimonio che va protetto, difeso e trattato come tale” (WFD 2000/60/CE) . A tal proposito sono state elaborate le Linee Guida per la programmazione degli utilizzi della risorsa acqua che costituiscono uno strumento a disposizione dell’Amministrazione Regionale per la valutazione della sostenibilità dell’uso attuale delle acque sotterranee e per la programmazione del loro utilizzo futuro.
I risultati della ricerca sono stati sintetizzati nel volume “Risorse idriche sotterranee del Friuli Venezia Giulia: sostenibilità dell’attuale utilizzo” che in occasione della giornata di approfondimento è stato consegnato ai partecipanti e che è possibile scaricare da questa pagina, assieme agli atti del convegno.
contatti
ing. Daniela Iervolino
email: daniela.iervolino@regione.fvg.it
telefono: 0403774166
ing. Federica Lippi
email: federica.lippi@regione.fvg.it
telefono: 0403774059
email: daniela.iervolino@regione.fvg.it
telefono: 0403774166
ing. Federica Lippi
email: federica.lippi@regione.fvg.it
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