Eventi

Ufficio di gabinetto
  dove
Trieste
Salone di Rappresentanza del Palazzo della Regione Piazza Unità d’Italia, 1
  quando
venerdì 21 Marzo 2014
  a che ora
10.00
documentazione
 PROGRAMMA
Eventi collaterali
Il convegno si colloca nell'ambito della Programmazione unitaria per l'anno 2014 de "Il diritto amministrativo che cambia. Per fare il punto ..." elaborata dalla cattedra di diritto amministrativo dell’Università degli studi di Udine, con il TAR FVG e l’Associazione Avvocati Amministrativisti del FVG. Il programma offre un’articolata proposta formativa rivolta a tutti gli operatori giuridici. Per le occasioni convegnistiche di maggior rilievo la collaborazione è colla Regione Autonoma FVG, mentre il programma si completa con un terzo filone di iniziative che riguarda l’attività di formazione -anche metodologica- proposta dalla Scuola Forense dell’Ordine degli Avvocati di Pordenone ai praticanti ed avvocati. Il calendario contempla diversi incontri, seminari e convegni in materia, con il patrocinio scientifico dell’Università per tutte le iniziative programmate. L’obiettivo di tale azione congiunta è quello di realizzare il coordinamento, non solo sul piano scientifico delle distinte iniziative in tema di diritto amministrativo, ma anche di fare una ordinata sintesi rispetto alle plurime proposte formative e di aggiornamento per contribuire sempre più ad una cultura dell’amministrare pubblico e di consaputa autonomia in questa Regione. Il fil rouge che lega tra loro le diverse iniziative proposte quest’anno, gli enti e sodalizi chiamati a realizzarle, si dipana dalla necessità di un punto fermo nel diritto amministrativo alla luce delle novità legislative e giurisprudenziali tese a valorizzare sempre più attività alternative all’agire provvedimentale della p.a. spingendo il dibattito sulla riforma della giustizia verso l’unificazione di giurisdizioni, competenze e riti. Se, infatti, vien meno il momento provvedimentale espresso (silenzio) o a favore di comportamenti dei privati (SCIA), perde ragion d’essere l’esistenza stessa di un giudice speciale che, al di là della copertura costituzionale, ben potrebbe essere svuotato di competenze riportando il baricentro verso la concentrazione in un giudice unico, come raccomandato in sede comunitaria. Anche per contenere i costi della giustizia e risolvere l’annoso problema dell’imparzialità del giudice amministrativo rispetto al Governo. Il problema è quanto mai aperto.

link
ISCRIZIONI ON LINE
in collaborazione con
Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia, l'Università degli studi di Udine e l'Associazione degli Avvocati Amministrativisti del Friuli Venezia Giulia